L'Italia è un paese meraviglioso e variegato nella sua diversità di stili architettonici ed urbanistici. Paese che vai stile che trovi!
Nella Sardegna Sud-ovest esistono due paesi: Calasetta e Carloforte che hanno origini completamente diverse dal resto della Sardegna. Le diversità non sono solo nella lingua, nella cucina e nella storia, ma anche nello stile architettonico.
A Calasetta, quando i colonisi sono insediati alla fine dell'800, provenienti dall'isola di Tabarka in Tunisia, hanno costruito quelle che in lingua tabarchina si chiamano "baracche": case di campagna di circa 15 m2, costituite da un cubo con lato di 3 metri, tetto spiovente, con una finestra sul retro ed una porta sul davanti e un soppalco che serviva come camera da letto. I coloni dopo aver ultimato la costruzione verniciavano tutto di bianco. Queste "baracche" potevano essere sia in mezzo al verde che lungo strada.
Dalla campagna i coloni si sono spostati nell'abitato dove è sorta Calasetta ed hanno costruito le "baracche" una accanto all'altra, creando nel corso degli anni, le attuali vie di Calasetta.
Agli inizi del 900 i Calasettani sono diventati bravissimi viticultori e ad ogni loro "baracca" hanno affiancato il "magazin", una sorta di cantina dove i calasettani lavoravano l'uva ed il vino che conservavano poi in grandi botti dentro il "magazin".
Questo stile architettonico di Calasetta costituita da un impianto regolare a cubi bianchi con tetti spioventi, ne ha determinato diverse denominazioni tra cui "Calasetta la bianca" e "Calasetta cubista".
Nel corso del 900 i Calasettani agiati, diventati benestanti dai proventi della coltivazione delle viti, iniziarono ad abbellire le loro abitazioni che diventarono palazzi in stile liberty coloniale.
Camminando tra le vie di Calasetta ancora oggi è possibile ammirare questi palazzi, quasi tutti ristrutturati mantenendo lo stile originale. Lo stesso palazzo comunale è un esempio di questo stile.
Per le vie di Calasetta, specialmente via Roma che diventò nel 900 la via principale è più elegante, è possibile ammirare palazzi con balconi e facciate finemente decorati.
Spesso gli edifici hanno sui muri le iniziali dell'originario proprietario ed anche lo stemma di famiglia che è stato tramandato nel corso degli anni ai nipoti e pronipoti che vivono ancora a Calasetta.
La memoria architettonica storica di un paese è fondamentale per mantenere un'identità culturale del luogo dove si è scelto di vivere o dove si è scelto di acquistare una seconda casa per passarci le vacanze o magari per investimento.
Chi acquista in luogo che sa mantenere la propria coscienza storica, ha la certezza che quel luogo non dimenticherà il proprio passato con il passare del tempo, anche se cambieranno gli usi ed i costumi.
Ringrazio il Centro Commerciale Natale di Calasetta e Remigio Scopelliti, lo storico di Calasetta che valorizzano questo paese e le sue tradizioni.
Cliccando qui troverete il link diretto al video che racconta con dovizia di particolari la storia dell'edilizia Tabarchina!!! Per ogni altra informazione sul territorio di Calasetta cliccate qui e troverete il sito internet del CCN di Calasetta
Buona visione a tutti!!!